Case History

Case History

In tutti questi anni di attività ci sono state tante feste, eventi e serate nelle quali si son verificate le situazioni più disparate: queste sono solo alcune…

NO VOLUME… SI PARTY

Matrimonio a Borgomanero: il nostro DJ viene ingaggiato per suonare la dance alla festa e per la musica di ascolto per il ricevimento. Cerimonia nel pomeriggio con, di seguito, ricevimento-cena a buffet in piedi tra prato e piscina nella splendida villa sulla collina che domina la città.
Tutto fila liscio fino alle 23:00. Dopo il taglio della torta la musica di accompagnamento cede il passo alla dance e al volume del suono più alto. Dopo meno di un’ora di ballo accade l’imprevisto. A causa di una valutazione errata il service, affittato da un altro fornitore, era stato posizionato non considerando la presenza di altre ville. Purtroppo le lamentele dei vicini non hanno tardato ad arrivare condizionando il volume e quindi il proseguimento della festa.
A questo punto il nostro DJ, dopo essersi confrontato con gli sposi che, preoccupatissimi, davano già per rovinata la loro festa di matrimonio, ha deciso, attingendo alla sua decennale esperienza, di spostare la proposta musicale dalla dance e dal revival suonato fino a quel momento ai classici da cantare, sia italiani che stranieri, superando quindi il problema legato al volume del suono.
La festa è così potuta andare avanti fino a quasi due ore dopo.
E a fine festa sposi, qualche amico e anche DJ seduti a ridere e a bere …

ALL TOGETHER NOW

Bar Mitzvah a Milano, festa del compimento del 13 anno di Ben. Come spesso accade la location era stata divisa in due ambienti per consentire il festeggiamento dei ragazzi e degli adulti separatamente. La festa era stata organizzata dalla famiglia con giochi dove Ben, amici e cugini potessero divertirsi, posizionati lateralmente alla pista. Dall’altro lato la location aveva divanetti e tavoli per accogliere gli adulti. Quindi la separazione in realtà risultava blanda quasi inesistente. Dopo aver onorato i momenti legati alla tradizione ebraica, con le musiche concordate, è arrivato il momento della festa. Da li in avanti il nostro DJ ha lavorato per coinvolgere sia adulti che ragazzi. Ed ecco che col passare dei minuti i ragazzi si son ritrovati a ballare fianco a fianco con gli adulti fino all’apoteosi di YMCA dei Village People. Era accaduto quello che la famiglia di Ben non credeva potesse verificarsi: i ragazzi e gli adulti ballare e divertirsi insieme! Il tutto si era svolto cosi spontaneamente che la mamma di Ben era incredula ma felicissima di aver potuto ballare con il proprio figlio nel giorno così importante.

UNIX IS THE BEST

Uno dei primissimi servizi svolto è stata un incentive aziendale. L’azienda aveva affittato la location, una tra le più prestigiose di Milano, per un evento con l’obiettivo di rafforzare l’affiatamento e la competitività tra i venditori nell’offerta di servizi informatici. L’organizzazione aveva però sopravalutato la potenzialità della location considerandola sufficiente per generare una manifestazione allegra e coinvolgente e in linea con gli obiettivi. Il nostro DJ, sapendo che il convolgimento sarebbe potuto esser decisamente maggiore e forte di esperienze pregresse, ha chiesto che gli fossero creati indovinelli che riprendessero caratteristiche dei servizi informatici offerti. Ed ecco che letti al microfono, con tempi tecnici assolutamente allineati con la musica dance che stava suonando, gli indovinelli hanno innescato momenti di competitività perfettamente in linea con gli obiettivi ai quali l’azienda aveva auspicato con l’ideazione dell’evento. Risultato decine di dipendenti smaniosi di rispondere correttamente a questi semplici indovinelli così da mostrare, con palese gratificazione, la loro competenza. Beh… c’era anche il premio: decine di free drink per chi indovinava!     

TIM “BUILDING”

La TIM organizza un evento dedicato alle varie filiali del nord centro e sud Italia.
Gli addetti delle filiali di tutte le regioni d’italia riuniti al PalaMalaguti (adesso Unipol Arena) di Bologna per un evento di Team Building presentato da un noto personaggio televisivo.
Siamo stati ingaggiati come DJ ufficiali della manifestazione con due compiti precisi:
– supportare musicalmente e vocalmente il presentatore e l’animatore.
– saper innescare rapidamente brevi ma intensi momenti di allegria e entusiamo.
La prima è stata svolta con una impostazione quasi radiofonica a tre voci, il presentatore, l’animatore, il nostro DJ.
Per la seconda il nostro DJ ha preventivamente montato dei medley di canzoni della durata di circa 30-60 secondi per ciascun brano.
Un’intramuscolare di energia musicale, da 5-10 minuti massimo, che faceva istantanemante saltare in piedi più di 1000 persone contemporaneamente per un momento collettivo di allegria sfrenata e contaggiosa.

MUSICA SI, MA QUANDO LO DIRÒ IO!

Ci chiama Giovanni, che ha deciso di festeggiare con gli amici il suo compleanno e vuole un DJ set per i 40 anni.
Nel corso della telefonata rispondiamo a tutte le sue domande e concordiamo con lui di vederci il giorno successivo, fare un sopralluogo della location per poi, se tutto lo convince, concludere l’accordo.
La location è una bella cascina ma non attrezzata quindi con la necessità di un service audio e anche luci; dopo aver suggerito alcune soluzioni organizzative, e risposto a qualche altra domanda, Giovanni “ci affida la sua festa” che si terrà 15 gg dopo.
Il giorno della festa arriviamo prudentemente 4 ore prima dell’inizio per montare impianto audio e luci.
Una decisione che risulterà “provvidenziale” perchè non appena le casse, posizionate sugli stativi, vengono accese succede l’imprevisto che lascia tutti a bocca aperta: si diffonde subito una musica… ma il resto dell’impianto non è stato ancora acceso! è un problema che può rovinare tutta la festa!
Dopo qualche minuto di smarrimento intuiamo cosa sta succedendo e chiediamo informazioni;  a questo punto arriva la conferma al nostro sospetto: un’antenna radio a 500 mt che trasmette un segnale che rientra negli apparati elettronici, compresi i nostri.
Non c’è molto tempo ma dopo alcuni tentativi questo imprevisto, davvero raro, viene superato!
Rinunciamo agli stativi posizionando le casse a pavimento, al radiomicrofono sostituito col microfono a cavo e reimpostiamo l’impianto audio escludendo un mixer e alcuni cavi che funzionavano d’antenna.  
La festa è quindi iniziata in orario e Giovanni, contentissimo dopo aver festeggiato alla grande con i suoi amici, è venuto a salutarci a fine serata.
Solo allora ha saputo cos’era successo.
Solo a fine serata.

Se il tuo evento è simile a qualcuno di quelli appena letti o se cerchi dei DJ che abbiano esperienza per affrontare quello che stai organizzando chiamaci senza indugio.
Contattarci è molto semplice : basta…