
Se per l’intrattenimento del matrimonio hai pensato di chiamare un dj, non puoi certo affidarti al primo che incontri. Sono diversi gli aspetti da considerare a partire dall’esperienza, dalla tipologia di spettacolo offerto e dalla sua flessibilità.
In generale è importante che il dj scelto per il tuo matrimonio sia in perfetta sintonia con te, affinché ti possa offrire uno spettacolo piacevole, divertente ed in linea con le tue aspettative. Per una scelta mirata ti indico cosa valutare quando scegli il dj per il tuo matrimonio.
Anni di esperienza
Il dj negli ultimi anni ha cambiato pelle, soprattutto quando deve organizzare una cerimonia come il matrimonio, poiché all’occorrenza deve essere anche cantante, musicista, intrattenitore, presentatore ecc.
Durante una cerimonia sono tanti gli imprevisti che possono capitare, quindi il dj deve avere ottime capacità di “problem solving” che si perfezionano soprattutto dopo tanti anni di esperienza.
Ad esempio il disk jokey può trovarsi di fronte ospiti troppo esuberanti o molesti che rischiano di rovinare la cerimonia, quindi deve gestirli con un certo stile per calmare la situazione senza essere inopportuno.
In altre occasioni possono verificarsi frizioni tra gli invitati se il volume del suono è troppo alto. Il dj deve quindi capire come scegliere il giusto volume del suono, anche in base al target di pubblico.
Come sceglie la musica?
Ogni dj ha un suo stile quindi potrebbe preferire una determinata tipologia di musica. E opportuno parlare direttamente a voce in merito a questo aspetto così da avere un’idea chiara della musica che sceglie per i suoi dj set per matrimonio ed evitare sorprese.
Segue una scaletta precisa?
Generalmente i dj hanno una loro scaletta musicale, che poi cambiano a seconda delle richieste dei clienti. Questo però è un aspetto che ti consiglio di chiarire subito.
Alcuni professionisti infatti suonano solo la loro musica e non accettano intromissioni nel loro lavoro. Le soluzioni in questi casi sono due: o ti affidi completamente al dj se conosci già le sue abilità, oppure ti rivolgi ad un professionista che accetta cambiamenti nella scaletta.
Parla correttamente al microfono?
Alcuni dj, soprattutto quelli meno esperti o alle prime armi, commettono l’errore di tenere il microfono troppo lontano dalla bocca o addirittura di non usarlo proprio. In questi casi la sua voce potrebbe non arrivare correttamente in alcune zone della sala.
Valuta quindi di fargli le domande anche su questo aspetto della sua esperienza di dj per matrimonio.
Farà un sopralluogo?
Il dj prima di accettare il lavoro dovrebbe fare un sopralluogo sulla location dove dovrà esibirsi. In questo modo può conoscere tutti gli aspetti peculiari della location come spazio a disposizione, ampiezza delle sale, prese elettriche ed altre eventuali criticità.
Ha già la sua attrezzatura?
Solitamente i dj hanno già una loro attrezzatura da portare direttamente presso la location. Se invece ne sono privi, bisogna chiedere alla struttura se ne è dotata.
Indipendentemente che il dj abbia una propria attrezzatura o meno, è importante comunque che sappia gestire tutti i problemi legati alla gestione dell’audio ed altre possibili criticità come suono “gracchiante” o bassi poco performanti.
È disponibile a collaborare con altri musicisti o artisti?
Ognuno può organizzare il matrimonio come meglio crede, quindi puoi affidare la parte musicale ad un dj e la parte relativa all’intrattenimento ad un comico o un presentatore. Ovviamente puoi chiamare anche più artisti per la parte musicale.
C’è ad esempio chi chiama un pianista per matrimoni classici, o chi si rivolge ad un sassofonista per il taglio della torta. È davvero importante che il dj che sceglierari sia disposto a collaborare anche con altri artisti.
Utilizzo di un abbigliamento opportuno
Il dj è una figura piuttosto creativa che generalmente veste in maniera abbastanza estroversa. Finché si tratta di un outfit estroso ed originale può andar bene, non è però il caso di andare troppo oltre le righe.
Si tratta pur sempre di una cerimonia come il matrimonio che richiede un certo decoro, quindi il dj deve comunque indossare un abbigliamento che sia consono all’occasione.
L’importanza di un comportamento professionale
Il dj, anche se deve far divertire la gente, è pur sempre un professionista ed in quanto tale deve avere un atteggiamento professionale. Ad esempio una o due birre sono consentite durante lo spettacolo, ma anche un drink. L’importante è che non esageri troppo con l’alcol.
Allo stesso modo non deve risultare molesto o addirittura offensivo verso i clienti. Va bene scherzare, ma sempre entro certi limiti.
Quali sono i tempi di servizio?
Quando stabilisci con il dj il suo compenso, definisci i tempi di servizio. Alcuni sono molto rigidi, magari perché hanno un altro matrimonio dopo di te, quindi potrebbero lasciarti “al momento della torta” o “dopo mezz’ora che ci si diverte ballando” se il tempo è scaduto.
Cerca quindi di capire se è flessibile sugli orari e scandisci bene i tempi della cerimonia per poter usufruire dei suoi servizi per tutto il tempo necessario.
Se queste informazioni ti son state utili e vuoi saperne di più su come deve lavorare un dj per matrimonio, contattaci subito! Farlo è molto facile , basta